Crisi esistenziale, fallimento |Risolvere

Domande e risposte

CRISI ESISTENZIALE: FALLIMENTO PERSONALE E FAMILIARE

Depressione
19/02/2021

Buongiorno,
sono distrutto mi sento un fallito come padre, come marito e come uomo.
Mia moglie mi ha recentemente comunicato di volersi separare. Ho un cattivo rapporto con i miei figli adolescenti che mi danno molte colpe. So di essere stato poco presente per la mia famiglia. Ho sempre viaggiato molto per lavoro: grazie a questo, ho avuto una bella carriera.
Ho sempre consentito alla mia famiglia di avere un tenore di vita alto. Non capisco perché ora tutto stia andando a rotoli…
G.

terapeuta Nisia Cosenza
risponde
Dott. Nisia Cosenza
Psicologia del bambino, dell’adolescente, dell’adulto e consulenza genitoriale

CRISI PERSONALE: A COSA PUO’ ESSERE LEGATA?

Caro G.,

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sembra che sia un momento di crisi della tua vita dove stanno vacillando le tue certezze e i tuoi riferimenti famigliari. Quando dici “sono distrutto” ti immagino triste e mi sembra che possa attraversare un momento di depressione (vissuti depressivi). Posso supporre tu stia vivendo un momento che ti porti a rivedere la tua vita e le tue scelte.
Forse in questa situazione così complessa, potrebbe esserti utile riordinare i pensieri. Qui di seguito ti riporto gli aspetti che mi sembrano emergere dalla tua richiesta:

  1. Lavoro e famiglia: ti trovi a constatare come tu sia stato in grado di costruirti una posizione lavorativa solida. Questo potrebbe aver dato a te ed alla tua famiglia una sicurezza ed un agio economici, che immagino abbiano dato a tutti delle possibilità in più. Da un punto di vista lavorativo, mi sembra di cogliere la tua soddisfazione ed un certo orgoglio per il percorso fatto. Racconti di aver raggiunto un buon tenore di vita. Tuttavia, le richieste famigliari sembrano riguardare non tanto gli aspetti materiali, ma più un desiderio di vicinanza affettiva tra di voi. L’area familiare sembra essere sofferente, ma pare che tu non riesca a spiegarti quali siano le motivazioni.
  2. Crisi coniugale: dopo diversi anni di vita insieme, tua moglie giunge a prendere una decisione molto netta e dura. Posso immaginare quanto una separazione possa essere destabilizzante per tutti. Immagino quanto tu debba sentirti afflitto, disorientato all’idea. Inoltre, si coglie dalle tue parole quanto questa comunicazione ti abbia colto impreparato.
  3. Rapporto con i figli: inoltre i tuoi figli sembrano rimandare un’insoddisfazione, che forse non avevi colto o a cui non avevi dato troppo peso. Sembra che i tuoi figli tendano a darti delle colpe, mi chiedo quali possano essere le accuse. Considera che la fase adolescenziale che stanno vivendo potrebbe in parte spiegare la loro D’altro canto, sembra che ci siano delle questioni irrisolte proprio tra di voi. Forse delle incomprensioni?
    Ammetti di esserci stato poco, come presenza fisica, di aver dedicato molto tempo al lavoro. È possibile che i tuoi figli abbiano sofferto questa mancanza?

 

CRISI PERSONALE: COME AFFRONTARLA

L’aspetto che più mi pare evidente in questa crisi famigliare e personale, è lo scollamento tra il tuo vissuto e quello della tua famiglia. Credo che sia molto importante fermarsi un momento e ricomporre i pezzi del puzzle. Chiedersi e provare ad analizzare cosa possa essere accaduto, perché da come riporti la vostra vicenda famigliare, sembra che abbiate percorso due strade parallele.

  • Fare chiarezza sui tuoi sentimenti: per riprendere un poco più di consapevolezza sui tuoi obiettivi e priorità. Prova a domandarti che cosa vorresti fare nei prossimi anni: sei nella condizione ed hai il desiderio di essere più presente nella vita della tua famiglia? Oppure il lavoro rappresenta per te qualcosa di irrinunciabile, cui senti di doverti dedicare ancora anima e corpo? Hai voglia di cambiare? Considera che spesso in situazioni come la tua il senso di colpa e la paura di perdere i propri cari possono influenzare molto nelle decisioni. I meccanismi emotivi che si attivano potrebbero essere complessi da comprendere. In questo caso potrebbe esserti utile confrontarti con uno Psicologo che potrebbe aiutarti a chiarire i tuoi pensieri.
  • Attivare il dialogo: pensi sia possibile? Sembrate distanti. Forse avrete due punti di vista e vissuti differenti. Potrebbe essere utile dirseli. La lontananza fisica spesso diventa una distanza emotiva anche grande. Forse non siate più abituati a parlare, ma ci potreste riprovare.
  • Comprendere la crisi di coppia: credi che con tua moglie sia una situazione irrimediabile? Oppure, esiste un margine di modificabilità? La comunicazione di “volersi separare” potrebbe rappresentare di fatto il tentativo di dare una scossa forte alla vostra relazione per sollecitare un Oppure potrebbe essere l’esito di una decisione meditata, ma pur senza coinvolgerti. Potrebbe essere utile capirlo.

 

IN CONCLUSIONE

A volte pensiamo che le emozioni offuschino la nostra capacità razionale. Invece è utile conoscere e discriminare le proprie e le altrui emozioni proprio per vederci chiaro. Per uscire dalla confusione, può essere utile chiedersi come ci si sente e come si immagina si sentano le persone coinvolte con te in questa difficile situazione.

 

 

 

 

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