Ho un problema con il mio (ex)ragazzo. Sono partita per l'estero 6 mesi dopo la morte di suo padre e lui ha iniziato a chattare con una ragazza con la quale si vedeva per aperitivi o pranzi, perché da lei comprava dei prodotti ogni mese e doveva darle i soldi - a detta sua. Lui ha negato di avermi tradita fisicamente, e che semplicemente pensava di non fare nulla di grave. Mi ha spiegato che voleva solo fare il provolone e sentirsi ancora apprezzato. Devo ammettere che io negli ultimi anni non gli facevo molti apprezzamenti e mia madre mi aveva più volte avvisata. Ha iniziato a vedersi con le colleghe dicendomi che in realtà era altrove. Alla mia richiesta di spiegazioni mi ha detto che non voleva farmi ingelosire, già una volta mi ero "arrabbiata", perché stava fumando una sigaretta con una collega. Ha detto a me e agli amici molte bugie per tanto tempo. Ora va da uno psicologo perché è consapevole del suo errore e vuole che io mi fidi di lui di nuovo perché mi ama e non voleva ferirmi.
Il tuo ragazzo sembra aver dato attenzioni a un’altra ragazza e averti mentito. Nella tua richiesta non formuli una domanda specifica ma immagino tu voglia sapere se sia possibile fidarsi ancora e come gestire l’accaduto.
Dici che lui ha detto molte bugie a te e anche agli amici. Non so da quanti tempo state insieme e se questa sia la prima volta che lui mente. Te lo chiedo perché potrebbe essere indicativo di un suo atteggiamento ricorrente oppure essere, come mi pare di intendere, una risposta a una situazione di insoddisfazione di coppia, che forse vi stava allontanando. Tu stessa affermi che negli ultimi anni non gli rivolgevi più apprezzamenti. Per quale motivo? Come se vi foste dati per scontati? C’era qualcosa che non ti soddisfaceva più come prima nella relazione con lui?
Accenni, inoltre, alla morte di suo padre, è possibile che la tua partenza e il lutto per la morte del padre possano avere creato un vuoto nel tuo ragazzo che lui non ha saputo gestire?
Ora ti chiedi se sia possibile fidarsi ancora.
Per capire se ti puoi fidare, devi prima comprendere cosa può essere accaduto e cosa può avere spinto l’altro a mentire. Sono tanti i motivi che portano i partners a non essere sinceri, provo ad elencarne alcuni:
Ti sembra di riconoscerti in qualcuna di queste situazioni?
Mi pare che questa sia una di quelle situazioni in cui una difficoltà si può anche trasformare in possibilità. Non sempre essere in crisi significa la fine di un rapporto, spesso può rappresentare l’occasione per cambiare e ricominciare. Quando arriva la crisi, è importante prendere atto del fatto che qualcosa non andava. È necessario fermarsi un attimo e capire meglio la situazione.
Credo che nel tuo caso ci sia un dato importante: il tuo partner sostiene di amarti, di non volerti perdere. Ha ammesso i suoi errori e si sta facendo aiutare da uno Psicologo. Mi sembrano dei buoni elementi di partenza che non sono per nulla scontati.
In questa situazione credo che anche tu debba chiederti come stavi nella coppia, cosa non ti faceva più venire voglia di fare apprezzamenti all’altro e farlo sentire amato.
Credo possa essere utile darsi del tempo e non prendere una decisione affrettata. Mi sembra che abbiate passato un momento di difficoltà di coppia, ma forse anche individuale. Mi chiedo tu come stai, come hai trascorso questo periodo. Sembri arrabbiata, ma forse anche ferita da quanto accaduto?
Se ti sembra difficile riavviare il dialogo tra voi e affrontare questo momento, sappi che una consulenza di coppia può essere di supporto ad affrontare i momenti di crisi. Il consulto di coppia fornisce uno spazio neutro, in cui il terapeuta ha un utile funzione di mediazione per ristabilire la comunicazione perduta. Vi può aiutare a guardare le cose anche da un altro punto di vista, ampliando la vostra visione della relazione e aprendo alla possibilità di riconsiderare quanto accaduto.
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