Salve, ho scoperto che mia moglie si è incontrata con un nostro conoscente che da tempo è infatuato di lei, lei mi ha detto che lui voleva parlarle e gli ha concesso l'incontro clandestino, nel quale lui ha confessato il suo infatuamento per lei, lei gli ha detto che sono solo amici, ma io sto male perché lei non mi ha messo a corrente della cosa e l'ho scoperto per caso....mi ha mentito e ora ho perso fiducia in lei!!!
Buongiorno,
capisco la tua sfiducia. Mi sembra che tu sia alla ricerca di un senso da dare alla situazione che stai vivendo. È molto importante la cornice nella quale vi trovate e mettere a fuoco le ragioni per cui tutto questo possa essere successo. Provo a fornirti qualche spunto, spero utile.
Talvolta chi vive situazioni simili a quella che descrivi può provare un senso di forte tradimento, che orienta verso una posizione di severa condanna (“anche se vi siete solo visti e avete solo parlato, io mi sento tradito. Per me è un tradimento). Premesso che il vissuto di tradimento in questa situazione è legittimo, credo però sia importante anche mantenere vivo una posizione interrogativa volta a comprendere la situazione, piuttosto che giungere a sentenze definitive, che inchiodano te nella posizione di chi è stato tradito e lei nella posizione della traditrice.
Quale alternativa trovare? Ad esempio, talvolta il potere della lusinga (essere corteggiati, ricevere complimenti) può essere molto forte. Questo potere può essere influenzato dalla propria storia personale, dal momento di vita in cui ci si trova (ad esempio un momento difficile in cui si attraversano esperienze negative che minano la fiducia in se stessi), da difficoltà nella relazione di coppia. Ovviamente, non sto dicendo che le ipotesi appena fatte riguardino voi, ma sono delle esemplificazioni che forse possono esserti utili ad uscire dal vicolo cieco in cui penso che emotivamente tu ti possa sentire (non ho più fiducia in lei).
Inoltre, è centrale individuare la valenza della “menzogna”, il suo senso, la funzione che svolge in una data situazione, non tanto per scoprire la verità, ma piuttosto per comprendere la posizione l’uno dell’altro ed attivare la possibilità di risanare lo strappo che si è creato tra voi. È utile che i partner ne parlino e cerchino dei modi per comprendere ciò che a prima vista sembra incomprensibile, imperdonabile.
Mi immagino che in questo momento tu sia rapito da mille dubbi su di lei, sul vostro rapporto, su di te. Potresti dubitare del suo amore, potresti pensare che lei possa provare interesse per qualcun altro o che tu non sia abbastanza per lei. Pensieri, che se pur comprensibili, portano a sprofondare sempre più in dubbi distruttivi per te e per la coppia.
Ti invito quindi a non viverti questa situazione in solitudine, ma a condividerla con la diretta interessata. In questo caso però attenzione a non scivolare nel pericolo di eccessive colpevolizzazioni, che corrono il rischio di bloccare il dialogo ed il potenziale processo riparativo di questo momento di crisi.
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