Domande e risposte
LITIGI TRA PARTNER E FAMIGLIA D’ORIGINE
UNA SITUAZIONE SPINOSA
Accidenti, sembra proprio una situazione spinosa. Sarebbe utile avere qualche informazione in più sul momento che state vivendo.
Ad esempio: siete nelle fasi iniziali della vostra relazione oppure state insieme già da un po’? Capirlo aiuta a comprendere se ci troviamo di fronte a una dinamica già piuttosto strutturata, oppure a una situazione ancora nuova, che potrebbe avere bisogno di tempo per trovare i suoi equilibri.

LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO NUCLEO
Probabilmente vi trovate in una fase in cui state iniziando a costruire un vostro nucleo di coppia, idealmente separato dalle famiglie d’origine.
Questo non significa rinnegare i legami familiari, né allontanarsi drasticamente. Tuttavia, si tratta di passaggi delicati, che spesso possono accendere nuove tensioni.
NON VANNO D’ACCORDO
Andrebbe compreso meglio cosa intendi quando dici che il tuo partner “non va d’accordo con la tua famiglia”.
In qualche modo lo consideri responsabile di ciò che sta accadendo?
Una prima riflessione che ti propongo è questa: cercare un colpevole, nella maggior parte dei casi, non aiuta.
Si rischia infatti di alimentare pensieri negativi verso qualcuno, che può facilmente diventare il capro espiatorio della situazione.
TROVARE UNA DISTANZA UTILE
Accettare il fatto che, al momento, non ci sia un accordo, può aprire alla possibilità di trovare una distanza diversa, dalla quale il conflitto non si inasprisca ulteriormente.
Con il tempo, e con la dovuta pazienza, potrebbe persino diventare possibile costruire una minima forma di relazione.
Anche una pacata freddezza può rappresentare un buon punto di partenza.
Non si può obbligare nessuno a piacersi, ma si può almeno cercare di uscire da dinamiche troppo conflittuali o tese, che rischiano di compromettere anche la serenità della vostra relazione.
LEGITTIMARE LA COPPIA
È fondamentale che una nuova coppia cominci a legittimarsi come tale, riconoscendosi spazi propri, anche separati dal contesto familiare di origine.
Se questo passaggio non è sostenuto dalla famiglia, diventa ancora più importante che la coppia sappia proteggersi da critiche e interferenze che potrebbero minarne la stabilità.
CHE POSIZIONE OCCUPI TU?
In queste situazioni, può essere utile chiederti: Come mi sento io? In che posizione mi trovo rispetto al mio partner e alla mia famiglia d’origine?
Ti senti in mezzo, divisa, colpevole?
C’è qualcosa che ti fa soffrire in particolare? Il giudizio su di te? Su di lui o lei? Oppure il timore di dover scegliere, di perdere qualcosa?
Comprendere meglio come ti senti può aiutarti a chiarire dove collocarti rispetto alle tensioni in corso, e a mettere a fuoco ciò che per te è davvero importante.
UNA POSIZIONE PROPRIA, ANCHE SOPRA LE PARTI
Forse, da questa riflessione, potrebbe emergere la possibilità di prendere una posizione più personale, non necessariamente schierata.
Non è infatti utile che si creino fazioni forti ed esplicite, che sanciscano un “uno contro l’altro”.
Una posizione terza, non ha schierata con nessuno, chissà, potrebbe aiutare a stemperare le tensioni.
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