Bloccato in amore | Risolvere

Domande e risposte

RELAZIONE DI COPPIA E PAURA DI IMPEGNARSI

Difficoltà relazionali
21/02/2022

Buongiorno, sono un ragazzo di circa 30 anni e non ho mai avuto una relazione seria ma sporadiche storielle durate relativamente poco, questo dovuto ad un mio rifiuto nell'impegnarmi in età adolescenziale (durato fino ai 23/24 anni) e subito dopo per motivi logistici non ho mai avuto l'occasione o il tempo per iniziare una storia. Sono consapevole del mio trauma infantile personale, che ha sviluppato in me una paura per l'abbandono. Ultimamente ho avuto una forte cotta per una ragazza mia coetanea e dopo un anno in cui ci siamo conosciuti virtualmente, sono riuscito a vederla. Le cose stavano andando lisce come l'olio, fino a quando in una seconda occasione ho cominciato a perdere il controllo e mi sono mostrato troppo attaccato. Dopo aver passato altri momenti insieme, lei si è allontanata e ha cambiato il suo modo di interagire con me. Ora mi chiedo se in una situazione del genere, nel caso dovessi riallacciare con lei, potrebbe essere un ostacolo questa mia inesperienza in relazioni?

terapeuta Chiara Navarra
risponde
Dott. Chiara Navarra
Psicologia dell’adolescente, giovane adulto, adulto e coppie

IMPOSSIBILE AMARE: TROPPO VICINI E TROPPO LONTANI

Caro G.,
Da quello che scrivi sembra che tu in questo momento viva con difficoltà il fatto di aver sempre vissuto delle relazioni di coppia sporadiche e non durature. Mi sembri preoccupato per la tua possibile inesperienza e per il fatto di commettere eventuali passi falsi.
Da quello che scrivi emergono il rifiuto o l’impossibilità giovanile di impegnarsi in relazioni di coppia durature e ora invece la perdita di controllo e il mostrarti troppo attaccato alla ragazza che hai iniziato a frequentare, tanto da provocare il suo allontanamento. Mi sembra che tu descriva due posizioni pressoché opposte: una di troppa lontananza ed una di troppa vicinanza, entrambe inadatte a costruire una relazione che per te sia soddisfacente. Mi sembra che per te possa essere difficile trovare la giusta posizione intermedia.
Il rifiuto e la paura dell’abbandono a cui ti riferisci sarebbero da approfondire meglio, tenendo conto della tua storia e del trauma personale, che accenni. Mi chiedo di cosa si possa trattare, perché sembra un aspetto rilevante, che può aver influenzato molto le tue scelte.
Spero comunque di poterti dare qualche spunto utile.

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PRENDERSI CURA DELLE PROPRIE FERITE

Da quello che scrivi sembri ricollegare la tua paura a un trauma infantile personale. Questo trauma potrebbe aver lasciato aperta una ferita che potrebbe rendere difficile il fidarsi e l’affidarsi a un’altra persona. Penso che potrebbe essere utile prendersi cura di questa parte e approfondire questo aspetto con un professionista che ti aiuti a elaborare il tuo vissuto.
Prenderci cura della nostra storia e delle nostre ferite ci permette di vivere meglio con noi stessi e di conseguenza di vivere meglio anche le relazioni con gli altri, trovando di volta in volta la giusta distanza dalle persone che amiamo.
L’ambito relazionale è spesso un contesto complesso di sperimentazione di sé, e ci può volere del tempo perché una persona possa trovare la dimensione che la faccia sentire a proprio agio. Spesso tale dimensione è da costruire gradualmente.

 

LA PAURA CHE PARALIZZA

In alcune situazioni possono emergere aspetti (traumatizzanti, paurosi) del proprio passato e della propria storia che diventano ingombranti e rendono difficile vivere il presente. In particolare sembra che nel tuo caso, sia proprio l’ambito relazionale a metterti in crisi. In particolare, le relazioni amorose.
Tieni presente che la paura può condurre a un blocco, impedendoci di vivere nuove esperienze per il timore di soffrire nuovamente. Ad esempio, a volte abbiamo paura d’impegnarci in una relazione per timore che questa vada a finire male, o per paura di essere respinti, abbandonati, rifiutati. Hai parlato di paura dell’abbandono, paura che effettivamente può bloccare ed impedire di vivere a pieno una relazione.

 

PERICOLO DI “PERDERE IL CONTROLLO” IN AMORE

Dalla situazione che descrivi mi sembra che tu dica di aver perso il controllo e di esserti mostrato “troppo attaccato”. Sarebbe utile approfondire questa perdita di controllo e capire come si è manifestata. Ti è capitato altre volte? Potrebbe essere interessante anche capire cosa significhi per te essere troppo attaccato a una persona.
All’interno di una relazione di coppia è importante riuscire a tracciare dei confini. I confini ci permettono di riconoscerci nella nostra individualità, inoltre ci consentono di costruire una relazione basata sulla fiducia e il rispetto degli spazi dell’altro/a, contenendo il rischio di allontanare e respingere l’altro. In alcuni casi può capitare il contrario: costruire una relazione soffocante per paura di perdere l’altro.
Per riuscire a delineare dei confini è importante sperimentare la distanza relazionale e farne esperienza, cercando di affrontare la paura che a volte ci può bloccare.

Caro G., spero che questi spunti ti possano essere stati di aiuto per riflettere su alcuni temi. Un saluto

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