Domande e risposte
DIVISO TRA UN NUOVO AMORE E LA FAMIGLIA
Sono sposato da 6 anni, con tre splendide bimbe, da due anni sono innamorato di un'altra donna che riempie gli spazi dei miei pensieri. Negli ultimi anni, ho maturato la consapevolezza che tra me e mia moglie ci sono molte differenze, in quest'altra donna trovo mille affinità su una miriade di campi: sono davvero innamorato! Allo stesso tempo non riesco in alcun modo ad entrare nell'ottica di lasciare le mie bambine, non ne ho il coraggio. Mia moglie è una donna fantastica su tantissime cose, ne sono conscio; nonostante ciò attualmente ci sono litigi continui, scontri, c'è tanta freddezza tra noi, oltre che lontananza, paura e sconforto. Lei è una donna splendida ma io mi sento lontano da lei, sento tra me e lei un muro dato anche dal pensiero costante dell'altra donna. Non riesco a lasciar andare nulla. Cosa può aiutarmi? Ho provato sia a parlare con mia moglie che a lasciar andare l'altra, rimango sempre fermo con un nodo al cuore e allo stomaco.
Talvolta avere il coraggio di cambiare la propria vita è difficile, perché anche prendendo la decisione migliore si deve affrontare un vero e proprio sconvolgimento e la perdita di qualcosa.
Da quello che scrivi mi sembra difficile che tu possa continuare a vivere in questo modo, nel mezzo di due mondi che ti attirano per motivi diversi. Rinunciare alla propria famiglia per un nuovo amore è davvero complicato, ma perché credi che questo implichi necessariamente di perdere le tue figlie?

Nella vita purtroppo può capitare che i sentimenti cambino e che ci si innamori di qualcun altro, questo porterà senza dubbio a dolore, rabbia, senso di colpa. Ma forse nel tempo sarà possibile trovare un nuovo equilibrio?
Sono molte le circostanze in cui le persone si separano come coppia (marito e moglie), ma continuano a stare assieme come genitori, talvolta anche meglio di come era la situazione prima di separarsi. Certo talvolta raggiungere questo nuovo equilibrio non è semplice, ci si deve impegnare e talvolta farsi aiutare da figure professionali che aiutino a mediare tra le due posizioni, ma dato che qui si parla della tua vita, credo possa valere la pena pensare di affrontare queste difficoltà. Che ne pensi?
Tieni in considerazione che, anche se senti che la vostra relazione è finita, lasciarsi non è mai semplice e presuppone di affrontare un processo di lutto, dunque di dispiacere per ciò che sta finendo. In questo processo è fisiologico sentire delle ambivalenze (cioè spinte che ti spongono in direzioni diverse), perché, di fatto, c’è una parte di te che vorrebbe rimanere e una parte di te che vorrebbe andarsene. Il primo conflitto che devi affrontare è quello che c'è dentro di te.
Nella sezione del nostro sito dedicata ai problemi di coppia ci sono molte testimonianze di storie simili alle tue, magari leggerle ti può essere utile per maturare la tua difficile decisione.
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